Sono passati esattamente due anni da quando Claire Cottrill, in arte Clairo, è apparsa su Youtube con il suo primo vero singolo Pretty Girl: un brano lo-fi completamente pensato, scritto e prodotto sdraiata sul letto della sua cameretta a soli 19 anni che, però, riuscì a far drizzare le orecchie sia a pubblico che critica, che subito la accostò alla musica di Frankie Cosmos.
Oggi Clairo fa il suo esordio con Immunity, scritto e prodotto interamente da lei e ROSTAM (con Peter Cottontale in qualche canzone): un disco eterogeneo pieno di continui cambi di ritmo, suoni, mood e generi.
Immunity tutto sommato è album abbastanza semplice, fatto di canzoni costruite sulla classica struttura pop, ma mai banali nei contenuti e nelle produzioni. L’hit della raccolta, Bags, ne è l’esempio lampante con la sua forma lineare e piacevole, in gran parte affidata al ritornello orecchiabile e alla combo chitarra solista-tastiera che formano due linee melodiche bellissime che ti avvolgono in un malinconico abbraccio.
Claire fa bene praticamente in tutti i generi che va a toccare: troviamo un bello shoegaze in North, le calde sonorità soul simili al recente lavoro di Jorja Smith in Sinking e Softly (ascoltatevi Lifeboats (Freestyle) giusto per capire), le pop-ballad “da lacrimoni” in Feel Something e Alewife e un po’ di ipnotico indie-rock di stampo newyorkese in Sofia, che suona come una demo dei primi Strokes, con un esplosione lo-fi che ne esalta l’arrangiamento.
Da dimenticare invece è Closer To You, uno dei singoli di lancio e unico brano (quasi-)completamente prodotto al computer, pieno di auto-tune a caso che stona completamente con il resto della tracklist. Anzi, a dirla tutta sembra proprio far parte di un disco di un’altra artista (BANKS, Billie Eilish o Taylor Swift, tanto per intenderci).
Immunity è un bel lavoro leggero, malinconico e riflessivo di una giovane ragazza – da poco non più teenager, un ottimo punto di partenza per un genere così sovraffollato, un disco da portare in vacanza e anche buon per concludere questo decennio, del quale Clairo è figlia, musicalmente parlando. Le idee e le basi ci sono tutte: lavorare con ROSTAM non può che far bene e se continua su questa strada è difficile immaginarsi grossi errori o cadute irrimediabili.
Brava.
Tracce consigliate: North, Bags