Quello che si concluderà tra due mesi è stato un anno musicalmente eccezionale, probabilmente il migliore dopo tanti, troppi anni. Kanye West, Frank Ocean, ANOHNI, Radiohead, Bon Iver, Nick Cave, Moderat e Nicolas Jaar sono le grandi conferme. Mitski, Car Seat Headrest, Anderson .Paak, LUH., RY X e Pinegrove il nuovo che avanza. Savages, Money, Tim Hecker, Blood Orange, Angel Olsen e LNZNDRF gli outsider. Tutti autori di dischi eccellenti, in un 2016 così pieno di roba che è stato forse impossibile non dimenticare qualcuno per strada.

E se il 2017 fosse meglio?

Questi ultimi mesi ci hanno consegnato certezze: Cloud Nothings e Flaming Lips ad esempio, con i nuovi album in uscita a gennaio 2017, ed entrambi parecchio attesi. Così come i Grizzly Bear, che hanno recentemente affermato di avere il nuovo disco “finito al 90%“, i Minor Victories a meno di un anno dal debutto, oppure i Gorillaz, a cui mancavano due settimane di registrazioni per mettere la parola fine al seguito di Plastic Beach. Attendiamo novità anche dai Nine Inch Nails, visto che Trent Reznor ha dichiarato novità entro fine anno, con il nono album che potrebbe arrivare nei primi mesi del 2017.

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Molti altri sono più criptici in questo: i Neutral Milk Hotel ad esempio, che pare stiano nascondendo indizi a destra e a manca su un doppio album, il primo dopo lo storico In The Airplane Over The Sea. Più sicuro è il ritorno dei Dirty Projectors e degli xx, dopo l’avventura solista di Jamie: il nuovo album I See You è in arrivo il 13 gennaio. InterpolAlt-J, Fleet Foxes, Pond e Perfume Genius sono invece rintanati in studio, e chissà quanto tempo ci metteranno a farci ascoltare qualcosa: che si debba aspettare l’autunno? Autunno che è stato fatale per Foxygen, Sampha e Bonobo, tutti pronti ad uscire con nuovi album ad inizio anno.

A confermare il loro ritorno sono stati anche gli MGMT, pronti per “re-dominate your mind hole” nel 2017. Così come Lorde, di cui aspettiamo il seguito di un esordio che era molto più dell’acclamata Royals. Anche i Mogwai sono in studio, dopo la parentesi della colonna sonora di Atomic, mentre i Depeche Mode hanno già annunciato il nuovo Spirit. Altro ritorno sicuro è quello dei Japandroids, il cui Celebration Rock ci ha tenuto compagnia davvero a lungo, mentre aspettiamo King Krule – che ha recentemente presentato nuova musica – e i Blood Red Shoes, tanto per ricordarci che i bei tempi in cui facevamo gli indi non sono mai finiti per davvero. A tal proposito, mettiamo in conto anche l’atteso ritorno degli Shins di James Mercer, dei Django Django, degli Austra e dei Temples, pronti per un sophomore all’altezza di Sun Structures. Pure quel simpaticone di Sun Kil Moon è pronto a tornare in pista, ma nel suo caso non è più una notizia.

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E in Italia? Uno dei ritorni più attesi è senza dubbio quello degli M+A, dato che These Days ci aveva fatto ballare fino allo sfinimento, del già annunciato Clap! Clap!, ma anche dei Baustelle. Dopo Lili Marleen è arrivato l’annuncio di L’Amore E La Violenza, previsto per gennaio. Aggiungiamo all’elenco anche Gazebo Penguins e Fine Before You Came, dato che entrambi potrebbero sganciare la bomba da un momento all’altro. Per quanto riguarda l’HYPE invece, a gennaio arriva il primo album dei Gomma: sapranno tenere fede alle attese?

Senza data d’uscita invece i primi full-lenght di molte giovani speranze, dai Sofi TukkerThe Japanese House agli italiani Giungla, Yombe, L I M, Klune e Inude. Per alcuni invece abbiamo perso le speranze: i Chromatics ad esempio, ma anche gli Slowdive parlano di un nuovo album da un bel po’, e pure gli LCD Sounsystem. Speriamo che il prossimo sia l’anno giusto per tutti quanti. A giugno invece pare sicuro il ritorno degli Spiritualized di Jason Pierce, un buon modo per aspettare l’arrivo della stagione calda, mentre potrebbe avvenire in qualunque momento l’attesissimo comeback degli Horrors. SOHNRun The Jewels hanno già promesso il loro ritorno per il 2017, mentre di Beck e Daft Punk ancora poche notizie, ma di quelle belle.

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Ah sì, pure altri gruppetti da niente come Vampire WeekendArctic Monkeys, The National, Sigur Rós, The Strokes e Arcade Fire sono in studio a lavorare ai loro nuovi dischi, mentre aspettiamo belle notizie pure da Chet Faker / Nick Murphy, Lana Del Rey e Jon Hopkins.

Che dite, ce n’è abbastanza per questo 2017?