Dopo una settimana di assenza causa Primavera Sound – in cui, per dire, sono usciti nuovi brani di Arcade Fire, Radiohead e War On Drugs – torna la rubrica che vi mette di fronte ai migliori brani della settimana, da ascoltare tutti di fila. Vi siete persi qualcosa? Avete bisogno di un recap per recitare la parte di “quello che ne sa” con i vostri amici? Siete nel posto giusto, buon ascolto.

Lorde – Sober

Continua il processo di avvicinamento a Melodrama, con questa Sober. L’intento era quello di replicare in musica le atmosfere di un house party: non siamo sicuri ci sia riuscita, Green Light era svariate spanne sopra, ma il talento di Lorde si conferma sicuramente sopra la media.

Toro Y Moi – Girl Like You

Chaz Bundick, che un po’ vapor lo è sempre stato, tornerà a luglio con un nuovo disco, anticipato da questa Girl Like You. Il sound, le atmosfere e il videoclip ci riportano direttamente agli Eighties e un commento al video vi aiuterà a godere appieno dell’esperienza: best watch in 240p.

Vince Staples – Rain Come Down

Non mentiremmo se vi dicessimo che quello di Vince Staples è uno dei dischi che più attendiamo per questa estate: dopo gli eccezionali Summertime ’06 e l’EP Prima Donna i primi singoli del prossimo Big Fish Theory ci hanno gasato parecchio. Questa Rain Come Down, se possibile, ancora di più.

Iron & Wine – Call It Dreaming

La barba rassicurante di Sam Beam è sempre lì, la sua chitarra gentile anche. Dopo l’ottimo Ghost On Ghost si aspettava una conferma del passo in avanti compiuto da Iron & Wine, e nonostante il periodo del folk, delle barbe lunghe e delle chitarre gentili sia passato da un bel pezzo, è sempre un bell’ascoltare.

Fleet Foxes – If You Need To, Keep Time On Me

Dopo Iron & Wine ci sembrava il minimo citare anche l’ultimo estratto da Crack-Up. I Fleet Foxes quello sanno fare e lo sanno fare benissimo. A noi sta bene così.

PJ Harvey – The Camp (feat. Ramy Essam)

Dopo i Balcani, lo sguardo di PJ Harvey si sposta sul Libano in compagnia del produttore egiziano Ramy Essam, per donare tutti i proventi del brano in aiuti per i bambini della Bekaa Valley, proprio in Libano. Una bella canzone per una buonissima causa (potete contribuire qui).

Rkomi x Carl Brave – Apnea

Due pesi da novanta del nuovo hip hop italiano per certificare che la new school funziona alla grande. E sentire le sonorità leggere di Polaroid fondersi con il flow di Rkomi è un vero piacere.

Ariel Pink – Another Weekend

Il 21 giugno uscirà su Mexican Summer un nuovo singolo di Ariel Pink. Per ora possiamo ascoltare solo questa Another Weekend che lascia spazio a due soli commenti: “bellissima” e “bentornato”.

Alvvays – In Undertow

È arrivata l’estate, sono tornati gli Alvvays, prendete gli occhiali da sole, infilate le cuffie, premete play e andate a farvi un bel giro in bici.

Torres – Skim

Con Skim Torres conferma – come se ce ne fosse ancora bisogno – tutto il suo amore per la musica di St. Vincent. Superato lo scoglio del primo ascolto è impossibile non farsi conquistare.

Todd Terje – Maskindans

In Maskindans c’è tutto quello che avete amato di Todd Terje, fine. Bellissimo ritorno.

Oh Sees – The Static God

Altro cambio di nome per i Thee Oh Sees, da oggi solo Oh Sees. Il nuovo album Orc esce ad agosto, e questo primo estratto riparte esattamente da dove li avevamo lasciati: ritmi impazziti, un basso avvolgente e chitarre che fanno male.

Japanese Breakfast – Boyish

A un anno di distanza da Psychopomp torna Michelle Zauner. Le atmosfere di questa Boyish si avvicinano più a Angel Olsen che al debutto, e anche se sembra persa la patina lo-fi noi non ci lamentiamo.

Waxahatchee – Never Been Wrong

E, parlando di grandi ritorni al femminile, il 2017 è anche l’anno del nuovo disco di Waxahatchee. Il primo singolo era ok, ma è con questa Never Been Wrong che le cose iniziano a farsi serie.

Gorillaz – Sleeping Powder

Chiudiamo – e non potrebbe essere altrimenti – con l’ultima bomba targata Gorillaz. Damon Albarn aveva rivelato di avere una cinquantina di nuove canzoni nel cassetto, ma non avremmo mai immaginato potessero arrivare così presto (ed essere di questo livello). Alzate quel volume.

Come al solito, se volete recuperare anche i consigli delle scorse settimane, non dimenticatevi la nostra playlist riepilogativa. Spoiler: c’è solo musica bella ?