Il 10 novembre Parlophone e Columbia rilasceranno The Endless River, tanto discusso quanto atteso album di ritorno dei Pink Floyd, del quale possiamo già ascoltare un’anticipazione con il brano che chiude la tracklist, Louder Than Words. Parte questa lenta elegia prog-rock con cori gospel sullo sfondo ed è subito nostalgia.
Si affievoliscono le polemiche su quanto sia forzato il collegamento con The Division Bell, ultimo album in studio della band dal quale The Endless River riprende non solo le sessioni di registrazione, ma anche la partecipazione del guru della fisica moderna Stephen Hawking.
Passa in secondo piano la legittimità della firma Pink Floyd e la dura presa di distanza dal parte di Roger Waters.
Nelle orecchie resta solo l’incanto delle melodie floydiane. A detta di David Gilmour, questo album sarà davvero l’ultimo per i Pink Floyd. Vuole celebrare Richard Wright e insieme anche la simbiosi che c’era nel gruppo fino alla sua scomparsa nel 2008. La sua importanza e la sua bravura, riferisce il frontman in un’intervista, non sono state abbastanza apprezzate.
Di seguito vi riportiamo la tracklist completa di The Endless River:
Disc: 1
1. Things Left Unsaid
2. It’s What We Do
3. Ebb And Flow
4. Sum
5. Skins
6. Unsung
7. Anisina
Disc: 2
1. The Lost Art of Conversation
2. On Noodle Street
3. Night Light
4. Allons-y (1)
5. Autumn’68
6. Allons-y (2)
7. Talkin’ Hawkin’
8. Calling
9. Eyes To Pearls
10. Surfacing
11. Louder Than Words
