endless river

A poco più di un mese dall’uscita di The Endless River (10 novembre tramite Parlophone/Columbia), album che segna il ritorno della storica band 20 anni dopo The Division Bell, David Gilmour e Nick Mason ne rilasciano oggi un secondo teaser. Mentre il primo era incentrato sull’inconfondibile chitarra Gilmouriana, quest’ultimo assaggio dell’album si focalizza sulla sezione di tastiera del compianto Richard Wright (che come tutte le altre parti di tastiera presenti nell’album è recuperata dalle sessioni di registrazione di The Division Bell).

Non tarda ad arrivare la risposta di Roger “hater” Waters, che in questi giorni si trova in qualità di “giurato” del Tribunale Russel a Bruxelles per offrire il suo appoggio alla causa palestinese. Nel suo completo elegante, con quello stile austero che ormai lo caratterizza, Waters afferma che non ha intenzione di ascoltare The Endless River, presentando invece un suo pezzo inedito che fa riferimento alla strage di Gaza. Come a dire “il mio impegno sociale non lascia spazio al vostro album con la barchetta che galleggia sulle nuvole”.

Roger Waters in concert

Roger Waters, che i Pink Floyd li ha visti formarsi intorno alla figura centralissima di Syd Barrett e ne ha poi determinato il percorso contendendosi il timone con l’altra figura centrale di David Gilmour, dai tempi del suo abbandono ha espresso costantemente il proprio disappunto verso la scelta di Gilmour, Mason e Wright. Inconcepibili, dal suo punto di vista, “i Pink Floyd senza Syd e senza Roger“. Tuttavia recentemente si è dichiarato pentito delle azioni legali mosse contro la band, affermando semplicemente di non aver più nulla a che fare con il resto del gruppo.