I Jaws fanno capolino dalla cosiddetta B-Town di Birmingham (Swim Deep, Peace), di cui presentano tutte le caratteristiche principali del nazionalismo pop britannico pur con una sensibilità che si è formata sicuramente anche grazie ad etichette statunitensi come la Captured Tracks.

Si inseriscono insomma nella prolifica tradizione contemporanea del riverbero come religione, confezionando un album tutto sommato scorrevole ma del tutto corrispondente all’idea che ne possiamo avere già prima di ascoltarlo; in altre parole abbastanza prevedibile. Le coordinate restano quelle dell’indie anni 80-90: lo fi, shoegaze, brit pop, grunge e un dream pop a tinte fuzzy.

Time introduce alle atmosfere rilassate e confidenziali che caratterizzeranno anche le altre tracce. I Nirvana di Come As You Are ci salutano dall’intro di Gold, un tantino troppo simile a quella di Home, che a sua volta svela una chiara matrice poliziesca (vedere alla voce Message In A Bottle), così come il giro di Swim che ha la pecca di suonare già sentito.  La bella title track potrebbe benissimo essere una cavalcata di una versione meno minimale e più festaiola dei DIIV.
Per il resto Think Too Much, Feel Too Little ha un buon groove, con quelle chitarrine alla Foals e la linea di basso cadenzata, mentre Surround You prova a evadere ma risulta forse troppo zuccherosa e satura di effetti nel contesto generalmente più contenuto.
La conclusiva NYE suona bene pur recitando nella parte della classica canzone intimista da fine serata, quando tutti cominciano a andarsene e partono i “take me far, far away” d’ordinanza.

La parola hype ha lo stesso effetto di selfie nel provocarmi i sudori freddi (quindi ho cercato di evitarla) ma non mi sembra il caso di attribuire alla band colpe che non ha; al contrario la coolness c’è e qualche pezzo ben riuscito anche, semmai il problema resta il riproporre una ricetta già collaudata su larga scala senza dimostrare sempre il tiro e la maturità necessari per barcamenarsi in maniera originale tra questo cocktail di generi.

Tracce consigliate: Think Too Much, Feel Too Little.