Non so se lo sapevate, ma ieri sera sono stati annunciati i 26 cantanti in gara del prossimo Sanremo. Io ad esempio non lo sapevo, mi sono ritrovato per caso alle 20:50 su Rai 1 per i Soliti Ignoti (a proposito, il parente misterioso era il figlio dell’ignoto numero 8) e da lì è iniziata la mia #MaratonaAmadeus, terminata più o meno a mezzanotte e mezza. Insomma, le tempistiche sono quelle a cui siamo già abituati, e non lo sentite questo profumo di nostalgia?
Dopotutto, insieme alla pazzesca vittoria di Parasite agli Oscar, Sanremo 2020 è stato lo spartiacque tra il mondo pre-pandemia e quella cosa che stiamo vivendo adesso: Bugo e Morgan, Achille Lauro, Fiorello che cazzeggia, c’era pure Diodato anche se nessuno se lo ricorda.
E così, al termine di una serata infinita, Amadeus ha presentato i 26 nomi che faranno parte del nuovo festival, le nostre 26 speranze di un futuro migliore:
- Francesco Renga
- Coma Cose
- Gaia
- Irama
- Fulminacci
- Madame
- Willie Peyote
- Orietta Berti
- Ermal Meta
- Fasma
- Arisa
- Gio Evan
- Maneskin
- Malika Ayane
- Aiello
- Max Gazzé
- Ghemon
- La Rappresentante di Lista
- Noemi
- Random
- Colapesce & Dimartino
- Annalisa
- Bugo
- Lo Stato Sociale
- Extraliscio & Davide Toffolo
- Francesca Michielin & Fedez
Mischione improponibile con solo una cariatide (Orietta Berti), nomi ormai classici (Noemi, Arisa, Renga) e tantissima voglia di ammiccare ai giovani. Stupiscono Colapesce e Dimartino, Bugo che senza Morgan ormai interesse zero e la coppia Michielin + Fedez vincitori assicurati (occhio ai Maneskin, ma solo nel caso i Maneskin fossero ancora un gruppo con un qualche tipo di hype, non ne ho idea).
Tra una gag malriuscita e l’altra (poche per fortuna) sono stati presentati pure gli 8 cantanti della categoria giovani:
- Avincola
- Folcast
- Davide Shorty
- Gaudiano
- Greta Zuccoli
- Wrongonyou
- Elena Faggi
- Dellai
Iniziamo con il conto alla rovescia: Sanremo 2021 parte il prossimo 2 marzo, quando probabilmente in una delle infinite notti con Amadeus si aprirà un varco spaziotemporale che farà tornare il mondo quello che conoscevamo. È valsa la pena stare svegli per queste rivelazioni? Non credo proprio.
