Alcuni siti meteo italiani di dubbia affidabilità affermano che la prossima estate potrebbe essere poco calda e piuttosto piovosa. Nel caso, nessun problema, e non solo perché Stare in Casa is the New Uscire, ma perché avrete molto tempo per ascoltare Yoncalla di Yumi Zouma: per il primo album del gruppo neozelandese non si riesce a immaginare una situazione d’ascolto migliore del proprio divano, in una giornata di pioggia.
Questo non vuol dire che si stia parlando un disco lento o noioso: fra le canzoni troviamo si momenti di chill estremo, come Barricade, ma ci sono anche momenti più pimpanti e briosi, ad esempio Keep It Close To Me, per non parlare di Short Truth, dal gusto così Passion Pit, occasione nella quale potreste addirittura sentire l’esigenza di muovere leggermente la testa in avanti e in indietro.
È la generale atmosfera trasmessa dall’album ad essere soffice, protettiva, in ogni momento la voce di Christy Simpson, cantante del gruppo, ti fa sentire al sicuro, quasi cullato. Che novità, è il dream pop, dirà qualcuno, ma è raro incontrare, anche nel genere, un disco così etereo e allo stesso tempo solido, con cui astrarsi dal mondo esterno per tutta la durata delle 11 canzoni. Non è un album di alti e bassi: e se per questo è quasi difficile trovare una propria canzone preferita, è invece molto facile perdersi nel meraviglioso e rappacificante continuo di melodie che si susseguono una dopo l’altra.
P.S. Anche se le previsioni per l’estate non dovessero azzeccarci (è sempre così), tranquilli, in realtà ci sono tante altre situazioni in cui l’ascolto di Yoncalla può rivelarsi perfetto. Ad esempio, al mare, in cuffietta sotto l’ombrellone, mentre si guarda pigramente il passeggio sul bagnasciuga. L’importante è non rinunciare a un atteggiamento fisso di compiaciuta indolenza.
Tracce consigliate: Barricade, Keep It Close To Me