Il salto che ci condusse da Primary Colours a Skying fu alquanto spiazzante. Da un misto shoegaze/kraut decadente e straziante si era passati a un rock, per quanto ancora relativamente “grezzo”, sorretto spesso da melodie pop delineate da nuovi synth, questi accompagnati sempre e comunque dalle fidate sei corde e dalla voce inconfondibile di Faris Badwan. Con Luminous gli Horrors non accennano a interrompere il loro percorso evolutivo, pur rimanendo coerenti e in un certo senso legati ai trascorsi.
La band è giunta ormai a una maturità consolidata e, forte di questa certezza, non esita a osare e ad esplorare territori nuovi. Esempio lampante di quest’attitudine sono i primi minuti dell’opener Chasing Shadows, in cui synth modulati delineano atmosfere cosmiche e spaziali da cui però affiorano bonghi volti a creare un’attesa che si spezza nel migliore dei modi: chitarre distorte e melodie sintetiche che perpetrano la nostra presenza nel cosmo e poi eccola, la voce di Faris che irrompe da pianeti lontani. Sulla stessa linea viaggiano i sette minuti e mezzo di I See You, la cui impalcatura si costruisce per mezzo di synth dancey-pop e una linea di basso coinvolgente contornata dalle solite chitarre, e che raggiunge il culmine nel climax finale, interrotto nel nulla proprio quando tutto lasciava pensare a un’esplosione antologica. So Now You Know porta in auge i sintetizzatori con una naturalezza quasi sfrontata che diventa però stucchevole nell’eccessiva vena danzereccia di In And Out Of Sight; contraltari di questi momenti sintetici troviamo le care vecchie chitarre di First Day Of Spring e Mine And Yours. Change Your Mind è una ballata piacevole, Jealous Sun e Falling Star sono pezzi pop ben costruiti che paiono usciti da Skying: atmosfere tipicamente Horrors, chitarra e basso protagonisti, synth di contorno e ritornelli killer.
Col senno di poi Luminous pare la tappa più ovvia del percorso che gli Horrors avevano intrapreso, e anche se talvolta pare brillare di luce riflessa, esso riesce a regalare momenti musicali di alto livello. Ci sono i suoni ricercati, i ritornelli da cantare e le melodie pop, momenti più riflessivi e altri più danzerecci. Possiamo dirci soddisfatti.
Tracce consigliate: I See You, Jealous Sun.