Svelati i finalisti delle Targhe Tenco 2017, il riconoscimento assegnato dal 1984 ai migliori dischi e canzoni italiane d’autore.

Le sezioni sono sempre cinque: quattro riservate ai cantautori e una agli interpreti di canzoni non proprie. In questa fase preliminare, la giuria ha votato i finalisti delle singole sezioni, e a giorni, dopo una seconda votazione, verranno proclamati i vincitori di ciascuna.

Le Targhe saranno consegnate in occasione della Rassegna della Canzone d’autore (Premio Tenco 2017), che si terrà al Teatro Ariston di Sanremo dal 19 al 21 ottobre.

Di seguito tutti i finalisti delle cinque categorie.

ALBUM IN ASSOLUTO DELL’ANNO (CANTAUTORI):

Baustelle – L’amore e la violenza, Paolo Benvegnù – H3+, Brunori  Sas – A casa tutto beneEdda – Graziosa utopia, Le luci della centrale elettrica Terra, Claudio Lolli Il grande freddo.

ALBUM IN DIALETTO (CANTAUTORI):

Cesare Basile – U fujutu su nesci chi fa?, Foja – ’O treno che va, Gabriella Lucia Grasso Vussia cuscenza, Canio Loguercio e Alessandro D’Alessandro Canti, ballate e ipocondrie d’ammore – Pupi di Surfaro Nemo profeta

OPERE PRIMA (CANTAUTORI):

Blindur – Blindur, Colombre PulviscoloLastanzadigreta  -Creature selvagge, Mara Redeghieri – Recidiva, Carlo Valente Tra l’altro.

INTERPRETI DI CANZONI NON PROPRIE:

Gerardo Balestrieri Covers,  Teresa De Sio Teresa canta Pino, Ginevra Di Marco – La Rubia canta la Negra, Dimartino – Fabrizio Cammarata Un mondo raro, Gang Calibro 77.

CANZONI SINGOLE (solo interpreti, non gli autori):

Baustelle Amanda Lear (Francesco Bianconi – Diego Palazzo), Brunori Sas – La verità (Dario Brunori), Michele Gazich Storia dell’uomo che vendette la sua ombra (Michele Gazich), Loguercio e D’Alessandro Ballata dell’ipocondria (o del vibrione innamorato) (Canio Loguercio – Alessandro D’Alessandro), Ermal Meta – Vietato morire (Ermal Meta).