A seguito della prematura scomparsa, è stata lanciata una petizione con cui si chiede alla NASA di chiamare SOPHIE il pianeta TOI 1338 b.

L’esopianeta gassoso è stato scoperto durante l’estate del 2019 da Wolf Cukier, uno stagista di 17 anni della NASA. Il pianeta è circa 6,9 volte più grande della Terra e si trova a più di 1.300 anni luce di distanza dal Sistema Solare, nella costellazione Pittore.

Le immagini diffuse di TOI 1338 b, secondo i promotori dell’iniziativa, ricordano la copertina eterea di Oil of Every Pearl’s Un-Insides, l’album di debutto di SOPHIE, e per questa ragione è stata avanzata la proposta. Nella petizione si legge:

SOPHIE was a highly influential singer, songwriter, and producer who was an source of great inspiration to the LGBTQIA+ community. Her messages, actions, and music left a lasting impression on many LGBTQIA+ individuals. She always pushed a message of individuality and expressing your true self that resonated throughout everything she did.

SOPHIE released an album in 2018, titled Oil of Every Pearl’s Un-Insides. On the cover art for the album, SOPHIE sits surrounded by water in an ethereal setting. Recently revealed images TOI 1338 b, a planet discovered in the summer of 2019 by Wolf Cukier, bear a resemblance to the setting pictured on the cover to Oil of Every Pearl’s Un-Insides.

I am requesting that TOI 1338 b be named in honour of SOPHIE, in honour of a great LGBT+ influence.

Alla campagna ha aderito anche Charli XCX, che condiviso sui social la sua adesione all’iniziativa.