Grandioso non è sinonimo di bello, grandioso è l’idea portante con cui Daniel Lopatin chiude Boring Angel, primo brano di R Plus Seven. La musica di Oneohtrix Point Never (Daniel Lopatin) è una musica che a resistori e condensatori ha sostituito i cristalli liquidi di uno schermo touch, che sulle prime può sembrare impalpabile e leggera e che l’unica spiegazione valida da darsi è che forse fa parte, perché costruisce, un mondo poco riconoscibile.
Qui sotto potete trovare il video del suo debutto in Boiler Room, set registrato il mese scorso a Los Angeles durante il lancio di Chimes, nuovo EP di Hudson Mohawke. Identificata come “the definitive R Plus Seven experience”, si tratta di una performance audio-visiva di 44 minuti in cui Oneohtrix Point Never, in una stanza in penombra ricca di animazioni 3D, gestite dall’artista Nate Boyce, riesce a carpire i segni della contemporaneità, restituendoli sotto forma di piacere.
