È passato quasi un anno dalla morte di David Bowie ed è come se il suo ultimo capolavoro Blackstar continuasse a farlo risplendere.
Come già vi avevamo detto, il vinile riproduce una galassia se esposto al sole ma non è tutto qui, ci rivela il designer Jonathan Barbrook – nonché creatore della copertina.
Dopo la rivelazione della presenza di nuovi “segreti”, i fan si sono messi di impegno ancora una volta per scovarli. Il risultato è stato questo: la stella dell’artwork diventa blu fluorescente se esposta alla luce nera e il riflesso della luce di un lato del vinile al muro riproduce un uccello in volo, mentre l’altro lato riprodurrebbe una navicella spaziale.
Un altro fan ha scoperto invece che, allineando le due metà della custodia del disco in vinile, sulla parte destra appare Bowie – poi riflesso nella parte sinistra in una galassia. Inoltre, il font usato per i titoli delle tracce sul retro sarebbe il Terminal, il quale starebbe ad indicare il collegamento con il cancro terminale al fegato.
Nonostante tutti questi nuovi indizi, Barnbrook ancora non ci consiglia di riporre il disco perché “Actually, there’s one big thing which people haven’t discovered yet on the album. “.
Non smettete di indagare per nessun motivo!
