Se cercate “The Strokes vs The Killers” su Google troverete almeno 700 mila risultati e tante, tantissime, accanite discussioni. “Ho visto live entrambi e i Killers fanno schifo, quindi dico Strokes”. “Non si possono neanche comparare. Killers tutta la vita”. E ancora e ancora.
Ora, però, basta litigare: la risposta definitiva l’ha data lo stesso Brandon Flowers in un’intervista a Q Magazine. Il nostro mormone preferito, infatti, ha rivelato che oggi a stento riesce ad ascoltare Hot Fuss, e che altre band di quegli anni hanno prodotto debut album assolutamente migliori. Primo tra tutti, proprio Is This It degli Strokes. Questo il flusso di coscienza di Flowers:
“Sono orgoglioso dell’album, ma appena sento una canzone di Hot Fuss alla radio, cambio subito stazione. Non è strano risentire la propria voce e trovarci qualcosa che non va, ognuno vorrebbe poter tornare indietro e rifare tutto meglio. Ma riconosco che l’album conteneva qualcosa di magico. Se me lo chiedi, però, posso dirti che l’album di debutto degli Strokes era sicuramente meglio. Anche l’album di debutto dei Guns N’Roses era meglio. Comunque siamo arrivati fin qui e ne sono orgoglioso”.
Brandon, noi ci auguriamo che tu esca presto da questa spirale di negatività: in fondo, anche Elton John ha detto più volte che Hot Fuss suona in modo fantastico. Ora che sappiamo tutto questo, però, possiamo riguardare la cover di Is This It eseguita dai Killers a Brooklyn e capire molte più cose.
