A meno che non si finisca in una fanpage accanita di Arctic Monkeys in cui quotidianamente confluiscono post e commenti sulla band, risulta difficile trovare un thread che riguardi il quartetto di Sheffield in questi tempi.
Dall’album Tranquility Base Hotel & Casino e il tour che lo ha seguito (che ha toccato anche Roma e Milano), si sono perse le tracce degli Arctic Monkeys. Eppure, nonostante il momento di quiescenza che dura ormai da più di un anno e mezzo, c’è stato un segnale su Instagram che ha scatenato un profluvio di commenti, tutti più o meno così: “AM7?”.
Si è scatenata, un po’ istericamente, una caccia al tesoro sotto a una foto pubblicata dal fotografo Andreas Neumann. Come mai? Il motivo è semplice: lo scatto ritrae Matt Helders in studio; questo è bastato per incuriosirsi su un possibile settimo album degli Arctic Monkeys.
Vediamo che il batterista ha dismesso del tutto i panni eleganti dell’ultimo lavoro degli AM: look incolto e vestiti casual. C’è chi nei commenti si dimostra disilluso, sostenendo che, se Matt è in studio, ci sta per lavorare ai suoi progetti paralleli, come ad esempio quelli con Joe Carnall o Iggy Pop e Josh Homme. C’è anzi chi sostiene che quello in cui è stato ritratto sia proprio lo studio di Homme; però in questo caso apriti cielo: è un dettaglio che non è passato inosservato per quelli che invece credono che la speranza sia l’ultima a morire: “Josh Homme ha prodotto in passato gli Arctic Monkeys, quindi non solo stanno semplicemente tornando, ma stanno tornando alle origini!”.
Semplici speculazioni, per carità, e non vogliamo giustificare una isteria ingiustificabile. Però poi capita che si leggono i profili taggati da Neumann sulla foto: oltre a Matt, è taggato anche il profilo degli Arctic Monkeys. Quindi?
Si corre a commentare isterici.
