Il documentario di 4 ore sui presunti abusi del re del pop consumati nel suo ranch, presentato al Sundance Film Festival, arriverà sul canale HBO il 3 e 4 marzo.

Diretto da Dan Reed (già in passato attento al tema della pedofilia con The Pedophile Hunters), Leaving Neverland affronta il capitolo più triste e più dibattuto sulla vita di Michael Jackson, il quale – nonostante l’assoluzione da tutte le accuse ormai nel lontano 2005 – non trova pace nemmeno da morto.

In questi interminabili 233 minuti di documentario, infatti, vengono ascoltate le voci dei due più grandi accusatori di Jackson, James Safechuck e Wade Robson che tra gli anni 90 ed il 2000 hanno frequentato Neverland, luogo ove si sarebbero consumati gli abusi. Non bisogna comunque sottacere che Robson nel processo di dieci anni fa ritrattò gli addebiti mossi mentre oggi, invece, ripropone l’originaria versione dei fatti.

Non si sono fatte attendere le critiche dei familiari di Michael Jackson che parlano di un patetico tentativo di sfruttare e guadagnare sull’immagine di Michael Jackson, così come quelle di alcuni registi che lo criticano nello stile e nella forma. Su tutti, Marcos Cabotà che ha descritto la pellicola come un mockumentary, che attraverso la messa in scena dello stile documentaristico simula una realtà mai esistita. Peraltro, girato male e prodotto ancora peggio.

Da notare come, secondo molti critici, Leaving Neverland sia solo un insieme di interviste, video inediti ed immagini che propongono un’unica verità (?!) diversa da quella processuale e senza che in questo mix di accuse e presunti abusi venga mai messo in dubbio sostenuto dai protagonisti, né venga data voce alla tesi opposta. Come se il processo non sia mai esistito.

Anche in considerazione dell’effetto dirompente che potrà avere questo documentario, il nipote della popstar Taj Jackson ha lanciato una campagna di crowfunding per la realizzazione di un documentario in risposta a Leaving Neverland per difendere la reputazione dello zio.

Ma nonostante i dubbi e le critiche lo show continua.

Guarda di seguito il trailer: