L’iniziativa si chiama Music Moves Europe (MME) e rappresenta il quadro generale di intervento della Commissione europea a sostegno del settore musicale europeo. Un intervento che si concretizza con una nuova call 2,5 milioni di euro.

Nato come progetto già nel 2015, dall’incontro tra i rappresentati nazionali del settore, oggi è diventato una necessità sentita anche dal commissario alla cultura dell’UE, Mariya Gabriel, la quale ha annunciato il nuovo bando nel momento di maggiore crisi per il mondo dello spettacolo.

La crisi del coronavirus ha avuto un impatto senza precedenti sull’intero settore musicale, in particolare sugli eventi live. Dobbiamo aiutare il settore musicale ad adattarsi alla realtà post-crisi, a riprendersi in un modo sostenibile e a diventare più resiliente

Nel corso di questo lustro oltre 90 progetti musicali hanno finora ricevuto finanziamenti nell’ambito dell’attuale programma Europa creativa (sezione cultura), con un bilancio totale di circa 57 milioni di euro.

L’obiettivo del futuro è quello di sviluppare e rafforzare i punti forti di un settore che per molti paesi rappresenta un pilastro della cultura interna. Quindi promozione della creatività e dell’innovazione; salvaguardia della diversità; supporto nell’adattamento alla digitalizzazione con finalità di profitto. Ma il progetto vuole spingersi oltre e concentrarsi sulle possibilità che le nuove realtà tecnologiche e le tendenze emergenti possono fornire al settore, per riprendersi in modo più sostenibile.

La Commissione selezionerà, entro novembre 2020, un consorzio per gestire la distribuzione delle borse ai beneficiari il prima possibile, sulla base di una valutazione delle esigenze. Qui trovi tutte le info.