Tra le copertine di dischi che hanno fatto la storia della musica e che sono diventante indubbiamente delle icone, sicuramente troviamo Unknown Pleasures dei Joy Division.

Senza essere necessariamente amanti e conoscitori del disco in questione (spero di sì per voi), quante volte è vi capitato di vedere quella stampa sulle magliette (sia nel fast fashion sia nell’alta moda), sulle tazze, nei tatuaggi, nei meme, ecc.? La risposta è “molte”.

Ma vi siete mai chiesti cosa sia effettivamente quella specie di diagramma bianco-sismografo-cartina-topografica su sfondo nero?

Quella immagine è la rappresentazione grafica delle onde radio della pulsar CP1919 (la prima stella neutroni scoperta), e la sua scoperta risale a cinquant’anni, proprio questo mese: nel Settembre del 1970, infatti, Harold Craft, un ricercatore della Cornell University, fece la sua dissertazione di dottorato, pubblicando una tesi in cui venivano riprodotte le onde radio in questione.

In realtà, la fonte originale di questo diagramma è stata scoperta solo di recente, nel 2015, grazie a una meticolosa ricerca di Jen Christiansen per la rivista scientifica Scientific American.

L’autore della copertina, Peter Saville, infatti spiegò di aver preso l’immagine da uno dei capitoli de la Cambridge Encyclopedia of Astronomy (1977), senza però esplicitare un riferimento diretto all’autore, né citare la pubblicazione in cui è contenuta.

Solo nel 2015, la graphic editor è riuscita a risalire a Craft che, intervistato da Christiansen, commentò (totalmente ignaro all’epoca) l’utilizzo del suo grafico di onde radio così:

È stata una grande sorpresa. Infatti, ero completamente ignaro della cosa e un collega del Dipartimento di Space Science, ora professore di Astronomia alla Cornell, Kim Cordes, mi ha visto per strada – è un amico di vecchia data – e mi ha detto “Ah, comunque, sapevi che una delle tue immagini è sulla copertina di un album dei Joy Division? E ho risposto che no, non ne avevo idea. Sono quindi andato in un negozio di dischi e, maledetto, eccolo là. Ho acquistato l’album, e c’era anche un poster, quindi ho comprato anche quello, senza una ragione particolare, a parte il fatto che la mia immagine, e dovrei averne una copia.