Carlo Verdone ha creato una playlist per la quarantena

Carlo Verdone sa raccontarci sempre storie bellissime.

Lo fa da 40 anni al cinema, lo fa ogni volta che abbiamo la fortuna di vederlo comparire in tv, e più di recente lo fa anche sui suoi social, in cui con una naturalezza irresistibile si lascia andare a ricordi e aneddoti, o più semplicemente condivide chiacchierate di vita quotidiana.

E proprio imbattendomi nella sua faccia mentre scorrevo la pigra home di Facebook, ho appreso che ha pubblicato una playlist per la quarantena. L’ennesima playlist da quarantena? Sì, ma questa è di Carlo Verdone quindi va bene.

Sono venti brani, niente chicche sconosciute, solo grandi nomi e grandi classici (con qualche incursione particolare, tipo i London Grammar). Un’ora e tre quarti di musica pescata dalla sua immensa collezione, mentale e fisica, di dischi, Tra David Gilmour e David Bowie, Eric Clapton e Joe Cocker, Nina Simone e i Led Zeppelin, The Doors e Chris Cornell; “canzoni molto varie, molto diverse tra loro“, un percorso di “adrenalina e serenità” scelto in un periodo in cui Carlo non riesce a fare niente se non buttarsi sul divano e strimpellare “i primi BBBeatles, i primi BBByrds“…

Insomma, Carlo Verdone in questi giorni è un’ancora di salvezza. Con i suoi film, certo; ottimi per una bella maratona ad esempio su Amazon Prime Video, che ha in catalogo i suoi migliori cult. Ma anche fuori dallo schermo, a quanto pare l’artista romano sa come farci svoltare un paio d’ore.

La playlist di Carlo Verdone è stata pubblicata da HotCorn.com, eccola qui, buon ascolto!