Da alcuni giorni circola la notizia che la Deutsche Bahn, la società che gestisce le ferrovie tedesche, vorrebbe trasmettere musica atonale in diverse stazioni della S-Bahn di Berlino per contrastare la piccola criminalità.

Secondo quanto dichiarato dal portavoce Friedemann Kessler, la musica atonale sarebbe insopportabile per la maggior parte delle persone e per tal ragione dovrebbe allontanare dalle stazioni i ladruncoli che ogni giorno infastidiscono le migliaia di pendolari che si servono della metro berlinese.

L’agiata ed efficiente Germania si mostra così  impotente dinnanzi all’esercito disorganizzato di ladruncoli che campa alla giornata. Non è ancora certo  l’espediente proposto dal Sig. Kessler verrà utilizzato, tuttavia i dubbi in merito non sono pochi.

Allontanati i ladruncoli dalle stazioni grazie all’assillo della musica atonale, come si farà ad evitare il fastidio ai viaggiatori che ogni giorno si servono dei treni della società tedesca? Verranno fornite delle cuffie insieme ai biglietti? Le stesse cuffie che potrebbero tranquillamente procurarsi i criminali? I pendolari inizieranno a servirsi di altri mezzi di trasporto mettendo in seria difficoltà le casse della Deutsche Bahn? La salute dei dipendenti della metro berlinese come verrà salvaguardata? Che fine faranno i clochard?

Non è da  escludere neanche l’effetto opposto: la prolungata esposizione di passeggeri e criminali alla musica atonale potrebbe far sì che questi si abituino e che addirittura finiscano per apprezzarla. Se ci pensante non è impossibile, è quel che accade ogni estate con l’insopportabile hit latino-americana di turno. Quanti di voi non si sono inconsapevolmente ritrovati a canticchiare Despacito?