In un’intervista rilasciata ad ELLE, FKA Twigs ha voluto raccontare ancora più nello specifico la storia degli abusi subiti dall’attore Shia LaBeouf durante la loro relazione

Dopo aver infatti intentato una causa contro l’ex partner a dicembre, l’artista ha cominciato a raccontare ai media pezzi di quanto accaduto, lanciando accuse di gravi abusi fisici e mentali e svelando le manie di controllo dell’attore.

La (purtroppo) esaustiva intervista vede la donna racontare parecchi fatti sconvolgenti accaduti durante la loro relazione, iniziata sul set di Honey Boy e finita con la partenza della cantante per il tour del disco Magdalene.
Accusa, tra le altre cose, LaBeouf di averla ripetutamente privata del sonno, svegliandola nel mezzo della notte per attaccarla verbalmente fino al mattino, e sottolinea l’estrema aggressività dell’attore, che in piena notte spesso decideva di prendere per la gola la cantante durante il sonno.
Secondo Tahliah, l’escalation negativa della relazione ha finito per privarla delle relazioni sociali al di fuori dei loro spazi, a subire estremi attacchi di gelosia e a mettere la vita della cantante a rischio parecchie volte. Sono infatti varie le volte in cui la cantante ha dichiarato di sentirsi in pericolo di morte, raccontando ad esempio di un episodio accaduto in auto, quando, durante una violenta discussione diventata anche fisica, Shia aveva cominciato a guidare “maniacalmente” il veicolo, rischiando più volte di schiantarsi.

Dal 2018, inoltre, l’attore teneva anche con sé anche una pistola vicino al letto. Pistola con la quale avrebbe sparato, sempre secondo la cantante, ad alcuni cani randagi, per poter entrare di più nel personaggio di un film.
Seppure gesti così maniacali (come costringere la ex-compagna alla visione di documentari crime su donne uccise dai propri mariti) hanno contornato le violenze fisiche e mentali subite durante la loro storia, la cantante sembra aver cercato di “sopportare” e convivere con questo pericolo per tutta la loro relazione, dando pure la possibilità di non rendere tutto ciò pubblico quando propose all’attore ed i suoi avvocati di risolvere queste questioni in privato. All’attore è stato infatti chiesto di sottoporsi ad un aiuto professionale, di donare del denaro ad un centro per donne vittime di abusi, ammettere di aver passato a Twigs una malattia venerea senza che lei lo sapesse e quindi di promettere di dichiarare ciò ai futuri partner sessuali. Trovare un accordo tra le parti è stato impossibile e, alla fine, tutto è divenuto di dominio pubblico.

LaBeouf ha negato che la ex-compagna possa aver subito violenze fisiche o perdite di alcun tipo. L’attore ha poi intrapreso un percorso riabilitativo in una clinica e ha confessato sui social sia la propria aggressività sia l’ abuso di sostanze.

La cantante ha confessato che uscire da una situazione simile sia stato solamente un colpo di fortuna e racconta come durante la relazione non fosse mai stata in grado di chiedere un tipo di aiuto razionale che la potesse tirare fuori da tale situazione.

Se conosci qualcuno che è stato vittima di alcun tipo di abuso e abiti in Italia, ti incoraggiamo a cercare un aiuto: Telefono Rosa – 0637518282