Luca Yupanqui è la figlia di Elizabeth Hart e di Ivan Diaz Math e nei prossimi mesi farà uscire il suo debut album Sounds of the unborn.

Tutto molto normale se non fosse che quando Luca ha “registrato” l’album non era ancora nata, ma si trovava ancora nella pancia della mamma – nonché bassista degli Psychic Ills.

La storia, che sembra uscita dalla penna di Philip K. Dick, si basa su un plot molto semplice: tramite una tecnologia MIDI biosonica, i movimenti intrauterini del feto sono stati trasformati in suoni e, successivamente in musica tramite i synth del papà. Insomma, hanno attaccato alla pancia dei sintentizzatori che hanno registrato un po’ di cose. Ne sono seguite sessioni di missagio ed editing fino alla creazione di veri e propri brani che rispecchiano le “scelte artistiche” e le attitudini della nascitura. Robetta da filosofi in pratica.

Sounds of the unborn uscirà su Sacred Bones il prossimo 2 aprile, la label che dà i natali anche agli album di John Carpenter, uno che di storie ne ha sapute raccontare.

Questa la copertina dell’album.

Che poi, se sei interessato a sperimentare, la stessa etichetta ti vende questa MIDI Biodata Sonication Device. Ma tranquillo che per farla funzionare non sei obbligato a mettere incinta nessuno, funziona su qualsiasi superficie vivente, piante comprese.

Il primo estratto di Sound of the unborn si chiama V4.3 pt. 2 e puoi ascoltarlo qui di seguito.