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Già il fatto che nel 2013 si stia parlando ancora di Amici e di Maria De Filippi ci fa capire in che condizioni raggianti sia la tv italiana, se poi il vincitore dello pseudo talent di Canale5 è uno pseudo umano, il quadro si fa completo.
Moreno Donadoni, ecco il nome del trionfatore, il quale, cannibale come Eddy Merckx, si è portato a casa anche il premio della critica.

“Rapper” di Genova, con inspiegabile e fastidioso accento milanese (perché se non parli come uno di Milano il rapper non lo puoi fare); statura brunettiana, insipido baffetto preadolescenziale, faccia da schiaffi, ma tanti schiaffi che se vuoi puoi continuare per una giornata intera a gonfiarlo di botte e nessuno ti dirà niente. Inizia la scalata al successo entrando a far parte della crew Ultimi AED.
Come ogni grande artista che si rispetti, il palco è il suo regno e lui deve essere la luce che illumina costantemente la scena. Capisce che Dio, seppur si sia dimenticato di donargli tibia e perone, ha regalato al giuovane genovese un talento che in molti gli invidiano.
Il nostro Moreno è un mago nel freestyle, BBELLAAA: inizia a frequentare le tonnare di cavalli bassi e collanine d’oro che fanno piùbbbrutto d’Italia. Il tipetto non se la cava neanche male, dominando numerosi contest e arrivando in semifinale al nientepopochè MTV Spit, condotto da Marracash, quello che fa badabum badabum badabum ciàccià.

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A febbraio 2013 la svolta: entra a far parte dell'”accademia” di Amici, primo rapper a riuscirci in trentordici edizioni, prime pagine inevitabili in tutto il mondo il giorno dopo. Inspiegabilmente il programma anche quest’anno non viene cancellato e altrettanto inspiegabilmente Moreno riesce a raggiungere la tanto ambita fase del serale. Come al solito bianchi vs blu, in un derby del talento (molto ben nascosto) che riserva più risse ed insulti di un Milan-Inter valido per lo scudetto. A capitanare le due squadre la sempre fine ed aggraziata Emma Marrone e il cuor di pietra Miguel Bosè, tanto virile, duro e inflessibile da dover abbandonare il programma anzitempo per le eccessive emozioni regalategli dal talent. Viene sostituito nelle ultime puntate da Eleonora Abbagnato, presa in ostaggio dai capelli del compagno Balzaretti, sempre più magra e sempre più simile a Jar Jar Binks.

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Causa budget ridotto quest’anno tutte le puntate fuorchè la finalissima, non sono andate in onda live; fatto sta che l’insindacabile giudizio del pubblico italiano è venuto meno. Tutto è stato lasciato nelle mani di giudici dalle doti artistiche superiori alla media: il portatore di paresi facciali Luca Argentero, il sofa Sabrina Ferilli e il figlio di Pitagora Gabry Ponte.

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Moreno domina il talent dall’inizio alla fine. L’impasticcato pubblico di Amici va in visibilio ad ogni sua esibizione; memorabili sono i duetti con Fibra, J-Ax (RIP), Francesco Renga (cos?) e Massimo Ranieri (cos?). Poi quando parte con il freestyle insultando Garrison o Zerbi, pelle d’oca in ogni angolo del corpo zii. Vittoria ipotecata a febbraio alle prime gestualità da ghetto e vittoria è stata. Il problema viene ora: libero di scorrazzare fuori dalle mura di Cinecittà, sarà oggetto di ospitate selvagge, come solo il miglior Corona ha saputo fare. C’è da presentare il suo primo album solista d’altro canto. Si chiama Stecca, e il primo estratto si chiama Che Confusione. Commenti ulteriori appaiono superflui. La cosa bella è che è stato uno degli ultimi a credere nel talento di Paola&Chiara (RIP); sarà infatti presente nell’ultimo loro album in uscita l’11 giugno con il sempre più esauriente titolo Tu Devi Essere Pazzo. Pazze le nostre Paola&Chiara a fare harakiri con Moreno e pazzi noi ad aver scritto questo articolo forse.

STAY YO CHE CON MORENO FACCIAMO BBRUTTO