Tutto parte dal sottoscala di un palazzo del rione Materdei, a Napoli. Giuseppe Pinto, fonico e autodidatta 33enne, progetta un prototipo di giradischi compatto, all-in-one, destinato a incantare mezzo mondo.

Si chiama ON (acronimo di Old-New) perché racchiude due anime: quella dell’aspetto retrò e di classe, e quella delle funzionalità all’avanguardia. D’altra parte, con una famiglia di radiotecnici e amici ingegneri meccanici, lo spirito della costruzione era nel DNA di Giuseppe Pinto, che lasciò la facoltà di ingegneria al primo anno per allestire un vero e proprio laboratorio a Materdei.

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ON in realtà è un sistema plug and play integrato dal design minimale che riesce a contaminare la tradizione (finiture in legno, valvole di preamplificazione a vista) con materiali innovativi (piatto rimovibile e manopole in Corian, braccio in fibra di carbonio), ed è collegabile a computer e altri dispositivi mobili via Usb e Bluetooth, come spiegato nei dettagli sul sito ufficiale.

 

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Il giradischi è stato presentato lo scorso maggio a Monaco, ed è stato esposto a Londra e a Parigi (nell’ultimo piano della Torre Eiffel), conquistando elogi e ammirazione da tutto il mondo, tant’è che sarà presente anche al CES 2017 di Las Vegas.

Orgogliosamente esposto alla Fonoteca di Napoli, si potrà acquistare in 80 Paesi di tutto il mondo, in tre versioni: 100, 250 e 500 watt. Occhio al prezzo però, non proprio economico: si va dai 3.000 ai 5.000 €. La qualità si paga.

via LifeGate