Come riportato da Metalitalia, un giovane metallaro che si fa chiamare Prince Midnight ha costruito una chitarra servendosi delle ossa dello zio defunto.

Filip, lo zio dell’americano, era deceduto più di 20 anni fa in Grecia a causa di un incidente stradale e il suo scheletro era stato donato ad una locale per essere impiegato come manichino didattico per le lezioni di anatomia. Recentemente la scuola ha deciso di non servirsi più dello scheletro per le lezione e lo ha riposto in una cassa che, dopo una lunga procedura burocratica, il nipote è riuscito a farsi spedire in Florida.

Finished wiring the pickups, jack and soldering all the connections. Filip will soon live again! #skeletar #skelecaster #skeletonguitar

Posted by Prince Midnight on Saturday, February 6, 2021

Dopo la consegna, il ragazzo ha utilizzato la parte centrale dello scheletro come cassa armonica a cui ha poi collegato il manico, il pickup, le corde e l’impianto elettrico. Ne è venuta fuori una lugubre chitarra elettrica ribattezza con il macabro nome Filip Skelecaster.

Prince Midnight sul progetto ha dichiarato:

Quando ho ricevuto la cassa con le ossa dalla Grecia, all’inizio non sapevo cosa fare. Seppellirle? Cremarle? Metterle soffitta? Sembravano tutti modi scadenti per commemorare qualcuno che mi aveva fatto appassionare all’heavy metal. Così ho deciso di trasformare lo zio Filip in una chitarra, il che si è rivelato piuttosto impegnativo. Ho fatto molte ricerche ma nessuno aveva mai ricavato una chitarra da uno scheletro. Quindi l’ho fatto io. Ho iniziato a consultarmi con due ragazzi nella falegnameria della Dean Guitars a Tampa, ma erano piuttosto dubbiosi. Ad ogni modo, ora lo zio Filip può fare shredding per l’eternità. Lui lo avrebbe voluto. Sono super orgoglioso di come è uscito il progetto e di come mi permetta di rendere omaggio alla sua vita e alla sua influenza su di me.

La chitarra è stata infine messa alla prova, come potete vedere di seguito, sulle note di Transilvanian Hunger dei Darkthrone.