Al Bano è un uomo forte, l’ha sempre voluto dimostrare, e per dare ennesima prova di machismo, in un concerto della scorsa estate ha deciso di scalare l’impalcatura della struttura di Rimini sulla quale si stava esibendo.

Mentre insieme a Romina Power stava duettando sulle note di Sharazan, il Carrisi nazionale, preso da un attacco di impeto adrenalinico, si è spostato verso un’estremità del palco e lì ha cominciato ad arrampicarsi sulla struttura in metallo che solitamente è severamente riservata agli addetti ai lavori.

Non è una buona idea“, ha intimato Romina, ed anche il pubblico, piuttosto preoccupato più che impressionato, ha consigliato all’artista di Cellino San Marco di scendere. Ma niente, Al Bano ha proseguito l’impervia scalata, fino a che, giunto ad un’altezza non indifferente, si è stoppato, ed ha continuato a cantare da lì, in coro col pubblico.

A quel punto, tripudio generale. E un sospiro di sollievo, sempre generale, quando finalmente Al Bano è tornato con i piedi sulla terra ferma, accolto come la stella cadente più bella tra le tante di quella notte di San Lorenzo riminese.