Saremmo pronti ad un revival del revival? Sentire band che prendono la loro influenza da Bloc Party, Maximo Park o The Rapture? I londinesi  Shopping vogliono vedere oltre a questi facili paragoni, ed anzi, risaltano rispetto alle produzioni delle band indie degli anni 2000, grazie alla loro urgenza e attitudine punk, creando schegge di funk primitivo sostenute da un coinvolgente basso dub.

Tra le prime cose che saltano all’orecchio è il suono asciutto; niente riverberi, pochi effetti, batteria in primo piano che tiene un drittissimo 4/4, aggiungendo di tanto in tanto ritmiche più tribali. Questa primitività sonora e il cantato femminile ricorda moltissimo i modi de The Slits. Il basso, come già detto, naviga su tinte dub, mischiate all’energia funk, mentre la chitarra esaspera le poche note create, ricordando spesso e volentieri gli staccati dei Vampire Weekend mentre pochissime volte si lascia andare in accordi rumorosi (ma sempre puliti). Tutto l’insieme fa venire alla mente Au Pairs, Delta 5 e in minor parte Gang of Four. L’esuberanza melodica è contrapposta, in maniera efficace, ad un cantato annoiato e pigro, in pieno stile post-punk; emblema sono il duo iniziale: Wind Up e Take It Outside. Straight Lines, continua su una linea più cupa e minacciosa, con un parlato maschile sovrastato da una ripetitiva cantilena femminile. Sinking Feeling rimane su atmosfere più tetre con una batteria sbilenca ed incerta, che spezza continuamente il ritmo.

Why Choose, è un disco con pochissimi difetti ma anche senza picchi, dura poco più di 33 minuti e fa sentire tutta l’intima necessità di essere registrato. Nonostante ciò gli Shopping, al loro secondo disco distante un paio d’anni dal loro debutto, hanno un tipo di urgenza che si sente ma non si vede, segno di un lavoro fatto di live e jam session, alla ricerca della melodia perfetta. La conclusiva 12345, racchiude la somma di tutto il lavoro: un pezzo art-funk, come se le chitarre dei Television avessero incontrato la follia dei B-52’s, tutto racchiuso in Pink Flag dei Wire, senza il cantato, come un inno.

Traccia consigliata: 12345