Io questo album l’ho ascoltato. Non sto scherzando. L’ho ascoltato anche seriamente con l’intento di comprendere fino in fondo il perchè del grande successo del pelato con gli occhiali da sole.

Sì, forse vi potrei parlare dei ‘big’ name presenti nell’album (J.Lo, Usher, Afrojack ed Enrique Iglesias per citarne alcuni), o di come ogni singolo pezzo suoni uguale ad altre hits commerciali degli ultimi anni, o di quanto sia senza senso tutta la tracklist o semplicemente del riscaldamento globale (argomento trattato a fondo in questo LP).

Invece no.

Perchè mi è bastata un’ora di pausa pranzo per capire quanto tutta la musica di Pitbull sia davvero riassumibile con questa fantastica immagine.

P.S.: se volete saperlo nell’album sono citate le seguenti città (in ordine di comparsa): Denver, London, Stoccolma, Beirut, Helsinki, Tokio, Miami (3 volte), Vegas (6 volte), Paris, La Havana.
Inoltre il cantante ripete 9 volte Mr. Worldwide, 6 volte Dale e 23 volte Night/Tonight

One, Two, Three, Four, Uno, Dos, Tres, Cuatro/10