Sembra che nell’ambito della musica elettronica made in UK vada di moda il mistero. Di poche settimane fa è la notizia del primo avvistamento del campione mondiale di nascondino, Burial, il quale non resistendo alla dilagante mania per le selfie, ha rivelato la sua identità fugando ogni dubbio sulla presunta doppia personalità di Four Tet. Egualmente misterioso è il talentuoso ed enigmatico patten alle prese per la prima volta con la Warp Records, che tra gli altri produce anche Mount Kimbie, Boards Of Canada e Oneohtrix Point Never; visti i nomi fin qui citati, il livello non può che essere alto. E di fatti così è, tanto che nel mondo di patten ti ci puoi perdere.
ESTOILE NAIANT è un viaggio introspettivo dentro se stessi e dentro il piccolo mondo malato di questo eclettico musicista londinese. Rispetto ai precedenti GLAQJO XAACSSO e all’estivo EP EOLIAN INSTATE, patten sembra aver calibrato il tiro, ammorbidendo la sua musica da reminiscenze quasi industrial per giungere ad una nuova maturità.
La complessità di quest’opera si intuisce dai due splendidi video che ne hanno preceduto l’uscita, Drift e Agen: se nel primo i brevi frammenti di quotidianità sono intervallati da un’inquietante luce opaca, nel secondo, la velocissima drum machine scandisce fotogrammi ora religiosi ora artistici a cui non è facile trovare un senso. È, però, futile parlare di singole tracce all’interno di una chicca di questo genere, un album nato e pensato per essere ascoltato tutto d’un fiato, lasciandosi trasportare dalle atmosfere tanto oniriche quanto oscure che riescono ad incastrarsi perfettamente tra loro. Proprio l’idea delle atmosfere sognanti non può che rimandare ad un maestro del genere, Flying Lotus, il quale sembra aver trovato un degno erede (o competitor che dir si voglia).
Che dire dunque, dopo averlo ricoperto di complimenti e paragoni importanti, speriamo che patten riuscirà nuovamente a stupirci in futuro, mantenendo le attese ma al tempo stesso rimanendo nell’alone di mistero che ha fatto la fortuna del già citato Burial.
