Ridondante e barocco cerca il pathos e l’epicità giungendo spesso però a essere al massimo clericale donando così una nuova dimensione al buonismo del titolo anche se se alcune volte un po’ di struggevolezza la trova sempre facendo sì che un voto insufficiente non sia riuscito a darlo anche se mi sono impegnato tantissimo ma i Mono son sempre i Mono anche se con questo disco vogliono farci capire una volta per tutte che hanno rotto il cazzo addirittura ordinando i pezzi dal più bello al più brutto in ordine crescente di lunghezza.