Darkside è il progetto che nasce dall’unione dell’elettronica di Nicolas Jaar e delle sei corde di Dave Harrington, già chitarrista onstage di Jaar. Psychic ha ben due predecessori: un Ep omonimo e il remix di Random Access Memories dei Daft Punk.
In questo Psychic, considerabile il debutto vero e proprio del duo, si viaggia in una commistione di elettronica minimal, chitarre funk e blues, talvolta jazz, ambient e ritmiche ballabili, psichedelia ed elementi cosmici.
Gli undici splendidi minuti di apertura di Golden Arrow presentano tutte queste situazioni in un climax che si origina da sonorità dilatate e spaziali, organi e rumorismi già presenti nell’ottimo album di debutto di Jaar, Space Is Only Noise, per poi essere contaminate da una chitarra bluesy, batterie in loop e il falsetto dello stesso Jaar, invitando a ballare (non in dancefloor, più che altro come il nano di Twin Peaks).
Heart e Paper Trails sono due pezzi incredibili, non c’è altra definizione. Cantato e chitarra catchy, riff blues che sferzano atmosfere rarefatte e percussioni incalzanti; in un’alternanza di adagio e crescendo studiata nei minimi particolari ogni elemento trova spazio al momento opportuno.
La cassa di The Only Shrine I’ve Seen spinge tra controtempi e clap, droni fumosi e frasi ripetute ad libitum; Freak Go Home è freak nel vero senso del termine: cambi di ritmo, cowbell, synth intersecati a echi, fruscii distorti e loop vocali alterati, in attesa di un’accozzaglia finale. Passando per l’ambient transitorio di Greek Light si giunge alla conclusione: Metatron; di nuovo le atmosfere si fanno fosche, i riff di chitarra blues, i falsetti importanti, tra incursioni digitali e un saliscendi di sintetizzatori.
Psychic non ha la pretesa di piacere a tutti, di far ballare, di fare chissà che. Si percepisce in generale un mood quasi di improvvisazione, verrebbe da dire tipicamente blues, e il risultato finale ne giova sicuramente.
Al di là di Heart e Paper Trails l’accessibilità diretta dell’album è in discussione, ma non la sua ottima fattura, frutto dell’amalgama perfetto dei talenti di Jaar e Harrington.
Come suggerisce la cover-art, Psychic è un piccolo mondo che vive all’interno di una bolla, e che al momento non deve assolutamente scoppiare.
Tracce consigliate: Golden Arrow, Heart, Paper Trails