Quanto vi mancano i gloriosi ’80s?

Nel 2012 Daniel Rodgers ha pubblicato Age Of Fracture, un interessante volume su come l’America si sia evoluta a partite dagli anni 80, al quale i CYMBALS ispirano artwork e titolo del loro nuovo album.
Mentre il lavoro di Rodgers è strettamente legato alla disgregazione di un paese dal punto di vista socio-economico, la band londinese riporta questa “età della disgregazione” nell’intimità dell’individuo.
Le liriche intrise di colte citazioni letterarie possono essere interpretate con un unico filo conduttore, l’età in cui le poche certezze dell’adolescenza si frantumano e, uscendo dal nido, ci si ritrova ad affrontare la vita “vera” con i suoi amori, le sue incertezze e le sue responsabilità.

The Age Of Fracture si discosta dal post-punk funky del precedente Unlearn e abbraccia calorosamente le sonorità dance e pop degli anni ’80.
Se nel vostro cuore hanno trovato spazio i synth e i sample made in New Order sicuramente vi sentirete a vostro agio con il lavoro dei CYMBALS che, nonostante le evidenti influenze, riesce ad essere originale.
In una tracklist piuttosto omogenea spiccano le abilità del cantante, sempre al limite della stonatura ma allo stesso tempo sempre gradevole.
Notevoli le due tracce siamesi The Fracture Of Age e Like An Animal nelle quali, con una piacevole transizione, si passa dal pop della prima agli otto minuti di disco della seconda.
Interessante come gli stilemi della dance vengano reinterpretati in una traccia ballabile ma pur sempre suonata. Breakdown, cassa dritta, percussioni e bassone alla Justice/Daft Punk.
Gli ultimi capitoli dell’LP, sorretti e introdotti da buone dosi di pad, raggiungono il picco emotivo.
La strumentale Call Me chiude il disco lasciandoci quella sensazione di vuoto che si prova aspettando la telefonata di chi ci siamo portati a letto dopo una festicciola ben riuscita.

Nel complesso questo secondo disco dei CYMBALS non delude le aspettative create dal precedente EP.
Forse le citazioni sono un po’ troppe ma il progetto ha comunque una sua identità ed un grande potenziale.

Tracce consigliate: Call Me, Empty Space.