L’album apre con Sucker, due riff di pezzo della madonna.

Sostanzialmente tutto il disco è una variazione sul tema di Sucker, con dei bellissimi obbligati (l’attacco della strofa di Pond Rot, l’intro di Spider X), buttando nel frullatore Dinosaur Jr., Fu Manchu e Mudhoney in parti uguali.

Tutto è rumoroso, ben concepito ed estremamente ordinato, con una sola caduta di stile: l’outro di Spider X è una merda. Il fade out + pianoforte marcio proprio no. Poi parte Lemmy’s World e il tupa tupa, o meglio il tu-tu-pa tu-tu-pa, se ne torna bello bello a farti scapellare.

Suonano davvero bene. Le armonizzazioni delle chitarre sono semplici, molte volte con sensatissimi unisoni e hanno davvero tanto di quel J Mascis dentro che lascia stare. Mummy è davvero una roba al limite del commovente.
Batterie di Cristo. 8 pezzi, un esordio senza brani puramente riempitivi, tutto bellone. Se non ti piacciono le chitarre lascia stare.

Tracce consigliate: Pond Riot, Spider X