È successo, mi sono fatto abbindolare dal ∆. Che poi siamo nel 2012 e queste cose non dovrebbero succedere. Per tutta la durata del disco (esigua grazie agli dei dell’Olimpo) mi sono flagellato per non essermi ricordato che c’è gente che vuole essere dark senza aver mai ascoltato i Cure, quelli belli di Pornography. C’è gente che vuole essere dark ascoltando Marilyn Manson. E magari ‘sta gente fa un disco con anche una cantante femmina e quando cantano insieme ricordano concettualmente i Lacuna Coil (opporca…). E pensare che le lusinghe elettroniche dell’incipit di current mi avevano quasi imbrogliato, complice anche un ritornello non male, recuperato nella finale emptiness (26 minuti, 6 canzoni e due di queste sono melodicamente identiche, VA BENE). Ma a dire il vero anche Black Cross non sarebbe stata tanto male, la voce della tipa è sufficientemente sexy MA POI SENTI QUELL’ALTRO STRONZO CHE SUSSURRA SOTTO COME SATANA E DICI VA BENE MI CONVERTO ALL’ISLAMISMO. CHOKE (non sto scazzando col caps lock, il titolo di questa song è tutto in maiuscolo e il caps lock che ho usato prima era giustificatissimo) è una cosa imbarazzante a livelli satanici, mirrors fade è la madre di tutte le imprecazioni al Signore. FLATLINER (no, non sto scazzando col caps lock, ho detto) ti fa venir voglia di bruciare una chiesa a caso. Insomma, non fatevi fregare dai ∆ che siamo nel 2012 e le Bestie di Satana sono ovunque. Vado ad arruolarmi.