Forse non tutti ricordano Samara Morgan, solare ragazzina dell’Oregon ammazzata dalla madre depressa che decise di buttarla in un pozzo. Samara amava tartassare di telefonate chiunque provasse ad avvicinarsi, nolente o volente, al suo caso: chiamate interurbane per lo più, ore pasti come gli operatori della Telecom, per avere la certezza di trovare qualcuno in casa. Il messaggio era sempre lo stesso: “Sette giorni!”.
Un’ansia da star male per una settimana, poi si crepava.
L’ansia, per l’appunto. Cosa che accomuna la piccola Morgan al nostro rocker per eccellenza, Vasco. Che in realtà rocker non è manco più, dato che qualche mese fa ha voluto lasciarci spiazzati parlandoci di una svolta metal. D’altronde, se la Tatangelo è rock vale la pena cambiare per non confondersi.
Dicevamo, come una telefonata di Samara ecco arrivare inaspettata – e pure poco gradita – anche la notizia sulla pagina Facebook del nostro mito:” Il disco è finito”, aggiungendo poi “adesso dobbiamo solo cucinarlo”. Chissà se la cottura sarà rapida, dato che, già dalla primavera scorsa, l’uscita dell’album – il cui titolo è ancora ignoto – era stata fissata per il 4 novembre e Dannate Nuvole era stato già lanciato ad aprile come primo singolo estratto
Certo è che per chi proprio non riuscisse ad aspettare il fatidico giorno – annunciato anche dai Maya – potrà beccarsi i pezzi inediti, suonati in anteprima mondiale, al Medimex di Bari il 31 ottobre.
Noi preferiamo attendere, sia perché amiamo le sorprese, sia perché onestamente non ce ne frega niente.
Però Dannate Nuvole ce la risentiamo, facciamoci del male:
