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Per i pochi rimasti sedotti da quella strategia – noi preferiamo chiamarlo stupro – di marketing che va sotto il nome di Songs Of Innocence, consumatasi sulla piattaforma Apple di Itunes, sarà un piacere sapere che dal 13 ottobre il nuovo lavoro degli U2 sarà disponibile anche su supporto materico di CD e vinili, completo di tracce bonus, demo e un nuovo artwork.

No, non si tratta di uno scatto inedito tratto da Querelle. A essere ritratti sono il batterista Larry Mullen Jr. e suo figlio diciottenne. Stando a quanto scritto sul sito della band, l’immagine sarebbe ispirata alle cover di Boy del 1979 e War del 1982. Di che tipo di ispirazione si tratti non ci è ancora del tutto chiaro.

Bono ha tenuto a commentare:

“Siamo sempre stati simili a una comunità negli U2, a una famiglia e a degli amici. Songs Of Innocence è l’album più intimo che abbiamo mai realizzato. Con questo disco siamo andati alla ricerca di ciò che è puro, nudo e personale per spogliarci di tutto. […] Afferrare la propria innocenza è molto più complesso che afferrare quella di qualcun altro”

Tutto molto toccante se non fosse che è anche tutto molto brutto.

Diciamoci la verità: di modi per suggerire il concetto di innocenza ce ne sono a bizzeffe e nessuno di questi prevede un uomo a torso nudo avvinghiato al bacino di un altro. E non chiamiamole licenze poetiche, ma con il loro nome: mer…. no, non si può dire.