Siamo ancora nell’ambito delle ipotesi, ma Ticketmaster vuole riprendere al più presto con i concerti ed i festival. Per farlo sta iniziando a studiare le possibili strategie e una di questa riguarda i vaccini.

Proprio in questi giorni la società Pfizer da un lato e la Russia dall’altro, stando diffondendo notizie confortanti circa la validità dei due vaccini, sia in termini di durata che di efficacia. Ed è qui che si inserisce il colosso del ticketing e degli eventi (Live Nation Entertainment) che vuole predisporre dei nuovi e più rigidi protocolli di sicurezza, ma anche garantire la ripresa dei festival.

Come riportato da Billboard, l’idea è quella di far accedere agli eventi solo persone già vaccinate o, in alternativa coloro i quali hanno effettuato un tampone (con esito negativo) nelle 48 o 72 ore precedenti all’evento. La durata della copertura richiesta (48 o 72) sarebbe regolata dalle autorità sanitarie locali (nazionali o regionali), il che potrebbe comportare evidentemente enormi problemi, specialmente per i festival che richiamano fan da tutte le parti del mondo.

Tutto verrà reso possibile, chiaramente, da un’app: una volta acquistato un biglietto per un evento, l’acquirente dovrà dare prova di essersi già vaccinato o di essere negativo al tampone, con il coinvolgimento di soggetti terzi come Clear o IBM che stanno sviluppando i servizi digitali: CLEAR Health Pass o IBM’s Digital Health Pass.

In pratica l’utente avrà una specie di carta d’identità digitale clinica che gli permetterà di usufruire di tutti i servizi attraverso un codice QR da mostrare agli eventi o, che verrà fornita direttamente a Ticketmaster durante la fase dell’acquisto dei tagliandi.