C’era un montanaro, un boscaiolo, una volta, era basso e brutto ma sapeva suonare come pochi, aveva una voce come pochi, iniziò a farsi chiamare per scherzo “l’uomo più alto sulla faccia della terra”.
Bagnò tante mutandine e riempì tanta solitudine in giro per il globo. Era solo lui e una chitarra mezza rotta. Poi la chitarra cambiò, diventò nuova di pacca e con questa ne arrivarono altre, poi una band, poi il tour bus.

Poi boh un giorno è diventato gay e non suona neanche più.

 

Che sia chiaro però che qualsiasi cosa faccia io continuerò ad amarlo.