Sfiorata la tragedia al dj-set di Fedez: Libero e Salvini lottano in nome della giustizia

ALERT: Questa notizia riguarda contemporaneamente Fedez, il quotidiano Libero e Salvini.

Domenica 6 dicembre, il noto rapper e scopritore di talenti musicali nascosti Federico Leonardo Lucia, ha fatto tappa alla sala da ballo Capannina di Viareggio per uno spettacolo di musica e magia.
In un paese normale la pietra dello scandalo dovrebbe riguardare il prezzo del biglietto (dai 30 ai 35 euro) per assistere a qualsiasi cosa abbia da vendere Fedez, ma, visto che viviamo nel terzo mondo, la gente accorsa si è sentita raggirata e perculata perché il noto rapper ha eseguito solo 5 canzoni.

Se non sei lobotomizzato resistere a 5 canzoni di Fedez non è poco, però la gente non si accontenta mai e a quanto pare ne voleva di più, poi mettiamoci la furbata degli organizzatori di far entrare più gente di quanta il locale poteva contenerne e si sfiora la tragedia. E questo è uno dei campi preferiti di Libero e Matteo Salvini.

La giornalista Chiara Giannini firma un articolo in cui scrive di playback, linciaggio e fan raggirati, un autentico report accurato in pieno stile Libero. Il noto rapper a mezzo facebook la definisce giornalaia, Chiara non ci sta e risponde piccata al noto rapper:

Da questo scambio di battute al fulmicotone impariamo che a Libero c’è gente che ha visto la guerra e che Fedez è arrivato quasi alle 19.30 con il cellulare praticamente scarico.
In questa guerra mediatica non ha potuto fare a meno di immischiarsi anche Salvini, nell’unico giorno in cui forse non era impegnato a girare il paese per inchiodare crocifissi ai muri di tutte le scuole:

Chiara non è solo in questa coraggiosa battaglia volta a far emergere la verità, e ringrazia Matteo per essersi coraggiosamente schierato dalla sua parte:

Il noto rapper, allibito, a sua volta replica alle infamità e lo fa a mezzo facebook mentions:

EVVIVA L’ITALIA, i veri problemi ce li hanno gli altri paesi.