L’edizione 2019 di Rock in Roma è alle porte e l’evento ha acceso i motori con un teaser ufficiale all’insegna degli haters.

Già, perché quest’anno più che mai, la rassegna della capitale è stata colpita dalle tastiere dei puristi della “vera musica”, ovvero coloro che non accetterebbero altri nomi in line-up al di fuori di una band fatta da due chitarre, basso e batteria possibilmente proveniente dagli anni ’70 e che abbia almeno un singolo da cento milioni di copie vendute nel corso degli anni.

È stato un vero e proprio rituale, sotto a ogni post ufficiale del festival, lamentare le scelte del cartellone – a detta di molti per nulla inerenti con la parola “rock”.

Tra l’Ippodromo delle Capannelle, l’Auditorium Parco della Musica, il Teatro Romano di Ostia Antica e il Circo Massimo, Rock in Roma ha stilato un programma che cerca di ricoprire tutti i gusti, tutte le generazioni e tutte le declinazioni di pubblico – e del concetto “rock” – possibili che un festival estivo, in una città come Roma, può assumere.

Ed è un motto di Lester Bangs bello e significativo, quello scelto per rispondere all’ondata d’odio che l’organizzazione si è trovata rivolta contro in tutti questi mesi:

Music, you know, true music not just rock ‘n’ roll, chooses you.

La musica, cioè la vera musica, non solo il rock ’n’ roll, ti sceglie. Questo sarà il monito che Rock in Roma ha deciso di scolpire sulle proprie, larghe porte per l’edizione 2019.

Ecco il teaser: