È proprio nei momenti di crisi che spuntano fuori i geni: tale Alessandro Cesaretti è uno di questi.
Proprio come i veri rapper del ghetto, ha deciso di darsi alla criminalità e derubare negozi di lingerie per finanziare il suo nuovo album.
Grazie alla nota competenza delle autorità, quello che è stato definito “l’incubo delle commesse del Tuscolano” è riuscito a derubare solo 25 negozi prima di finire in manette (o 14, non si capisce bene ma già solo per il suo nome d’arte avrebbero dovuto arrestarlo a prescindere).
Gli è andata male, ma c’é da dire anche che Big Schizo (si, è davvero questo il suo nome d’arte) ha avuto molta autoironia quando ha dichiarato di voler chiamare il suo progetto musicale “Articolo 628”, in onore dell’articolo del codice penale che punisce la rapina.
Rapper rapina negozi di lingerie per finanziare il suo album
