Dopo una serie quasi infinita di polemiche e critiche, ieri sera i Radiohead si sono esibiti all’ Hayarkon Park di Tel Aviv, in quello che è stato il concerto conclusivo dell’attuale tour.
Indipendentemente dalle opinioni politiche che si possono avere sull’eterna questione del conflitto israelo-palestinese, Thom Yorke ha voluto chiarire i motivi della scelta dei Radiohead di esibirsi in Israele:
Il concerto si è svolto senza problemi (cosa non scontata, in paesi dove la gente vive in costante stato di allarme), e questa notizia positiva va ad aggiungersi a quella di un fan palestinese che, grazie anche all’aiuto avuto via web, è riuscito ad ottenere i permessi per potersi recare in Israele ad assitere al concerto, come spiegano i promoter dell’evento:
After the announcement of Radiohead’s arrival in Israel in the summer, we received a request from a Palestinian who lives in Judea and Samaria, a great fan of Radiohead and an amateur writer in the university newspaper. From the moment the request was received, we knew that we would do everything to help him enjoy the show. It excites us that there are people who are willing to make such efforts to see the show.
Possiamo solo essere d’accordo con quanto dichiarato da Yorke a fine concerto:
A lot of stuff has been said about this, but in the end, we played some music.
Qui sotto potete vedere la setlist e alcuni video della serata:
Daydreaming
Lucky
Ful Stop
Airbag
15 Step
Myxomatosis
All I Need
Pyramid Song
Everything in Its Right Place
Let Down
Bloom
Identikit
Weird Fishes/Arpeggi
The Numbers
2 + 2 = 5
Bodysnatchers
Idioteque
Encore:
No Surprises
Nude
Like Spinning Plates
Lotus Flower
Paranoid Android
Reckoner
Encore 2:
Creep
The Bends
There There
Karma Police