Fino a poco tempo fa i Radiohead non avevano un buon rapporto con le piattaforme online di streaming. Ricordiamo quasi tutti, infatti, quando qualche anno fa Thom Yorke definì Spotify “l’ultima disperata scoreggia di un cadavere“, in riferimento al fatto che secondo loro era il simbolo di un’industria, quella musicale, non solo morta ma ormai già in decomposizione.
Ecco, le cose sono cambiate negli ultimi mesi, subito dopo infatti la totale sparizione dai social che ha anticipato l’uscita del loro ulitmo A Moon Shaped Pool, e la pubblicazione di tutti i loro lavori, compreso l’ultimo, su quasi tutte le piattaforme di streaming online, Spotify compreso. Saranno perciò ben contenti i fan della band inglese nello scoprire che da oggi sulle stesse piattaforme, i Radiohead hanno messo a disposizione due canzoni pubblicate nel 2009 e che per ora non configuravano nel catalogo a disposizione, ovvero Harry Patch (In Memory Of) e These Are My Twisted Words.
La prima, come molti sapranno, è una canzone scritta e pubblicata, appunto, nel 2009, anno in cui è morto il noto reduce inglese della Grande Guerra, del quale sono rimaste le impressionanti testimonianze della vita al fronte. La traccia è un toccante omaggio all’uomo che negli ultimi anni della sua vita cercò di ricordare quella che fu la sua brutale esperienza che da giovane lo portò a combattere nelle trincee francesi, basata sul tappeto orchestrale composto da Greenwood sul quale la voce di Yorke canta alcune frasi dello stesso reduce, leggermente modificate per renderle più adatte al tema musicale. La ascoltate qui:
These Are My Twisted Words, invece, fu pubblicata online più o meno nello stesso periodo nel 2009, dopo che ne uscì un leak su Bit Torrent, che per molti fu fatto proprio dagli stessi Radiohead che due anni prima avevano pubblicato In Rainbows con la formula dell’offerta libera nel caso si volesse acquistarlo online. Si tratta di un b-side che in un certo senso ricalca i temi musicali di Weird Fishes, contenuta appunto in In Rainbows.
