I Sigur Rós sono immensi e ci piacciono per questo, e ci piacciono al punto che troviamo interessante tutto quello che fanno, video criptici compresi.
La band di quel gran figo di Jónsi (che c’è? Non è figo? Non lo avete mai visto preparare le lasagne vegane, evidentemente) ha pubblicato oggi l’ultimo dei 12 video previsti dal The Valtari Mistery Film Experiment, progetto per il quale visual-artist e fan sono stati invitati a creare un video per ogni traccia del loro ultimo album, Valtari (che trovate recensito qui).
È la volta di Varðeldur, il cui corto è diretto dall’irlandese Clare Langan, che ha voluto che una donna fluttuante e l’acqua sfidassero le leggi della gravità. Il film esplora la fragilità della condizione umana, congelata in un qualche luogo tra la vita e la morte, per usare le parole della regista. A me, guardandolo, è venuto in mente prima un racconto di Dino Buzzati, Una goccia, (quindi, l’ansia) e poi sonno.
Chissà che effetto farà a voi. In ogni caso, enjoy.
