Nei giorni in cui tutti vorrebbero essere in quel festival là in Catalogna, abbiamo scoperto l’esistenza di una rassegna musicale che, assieme all’Home Festival, ci fa sentire sempre più proud di essere nati e cresciuti in questo fantastico paese. Stiamo parlando di MICROCOSMI.
Il modo migliore per presentarvi questo nuovo (almeno per noi) festival, è attraverso le parole di uno degli ideatori:
“L’idea di Microcosmi, è nata dall’esigenza di fare qualcosa per il luogo dove sono nato.
Dall’incontro con il mio compagno di liceo ed ora sindaco di Comerio, Silvio Aimetti, è nato un entusiasmo reciproco che ci ha portato a decidere di fare qualcosa insieme, nel nostro piccolo Paese, per restituire ciò che ci ha dato.
Si parte da un piccolo punto per pensare alto.
Creare una rete di microcosmi, condividendo valori e coinvolgendo le realtà locali attraverso il cinema, la danza, il teatro, la musica, il design, la letteratura, la fotografia.
Fare qualcosa di inclusivo come esatto contrario di esclusivo, in cui la cultura riesca ad essere popolare.
Mettere in comunicazione il micro con il macro, pensando al mondo ma agendo sul territorio.”Vittorio Cosma, Direttore Artistico di Microcosmi
Per chi come noi si è perso l’edizione dell’anno scorso, ecco alcune tra le ricche ed interessanti offerte a disposizione di tutti i partecipanti, dove protagonista non è stata solo la musica dei The Wyns, Banda Osiris, Elton Novara, Blue Bandita Big Band e Antonella Ruggiero….ma soprattutto le tante offerte extramusicali:
Non solo musica quindi, e possiamo dire senza timore di essere smentiti, che proposte del genere ve le sognate in quel festival là in Catalogna.
L’edizione di quest’anno si svolgerà il 19-20-21 Giugno, sempre nel magnifico comune di Comerio in provincia di Varese. Abbiamo selezionato per Voi gli appuntamenti che consideriamo imperdibili:
Venerdì 19 si parte col gas aperto assieme alla Nema Problema Orkestar di Milano che propone musica balcanica alle 19.30, che accompagnerà tutti nel percorso fino a Villa Tatti dove alle 20.00 sarà possibile consumare una squisita Cena Slow Food. Giusto il tempo di digerire e alle 21.00 ci sarà modo di disfarsi della cena velocemente grazie al concerto pianoforte e voce di Enrico Ruggeri (che rimane comunque Punk prima di te). Per i sopravvissuti, alle 22.00 Renato Pozzetto proporrà le sue canzoni il suo cinema e il suo cabaret. Si, avete capito bene, ci sarà il grande Renato in una delle sempre più rare apparizioni LIVE!
A dimostrazione della meticolosa cura con cui è stato composto questo festival, la prima serata si conclude con un artista scelto sicuramente perché ha molto in comune con due mostri sacri come Ruggeri e Pozzetto: Godblesscomputers (non è un caso che si esibisca anche all’Home Festival).
Sabato 20 sarete ancora satolli dalla ricca serata precedente, ma fate di tutto per presentarvi al Teatro Somart alle 11.00 per l’evento Insalata Mista, un simpatico brunch con animazione musicale che durerà purtroppo solo fino alle 14.30. Uno dei più grossi problemi dei festival è la sovrapposizione di concerti ed eventi, conflitto che non manca nemmeno al Microcosmi. Infatti siamo combattuti se consigliarvi di uscire mezz’ora prima dal brunch per andare alla microMostra filatelica: “Farfalle e piccole ali ci insegnano” o alla Mostra della Collezione Zoologica, il tutto sapendo che comunque dalle 18.00 alle 20.00 non si potrà mancare di vedere “Un sorriso al gusto di pane nero”, l’allestimento teatrale interattivo a cura del Progetto Gruppo Teatro Timeless, liberamente ispirato al romanzo “Il Circolo della Cucina” di Nora Seton,
Alle 20.00 n’altra cena slow food. Poi alle 21.00 se vi è andata male anche a sto giro, avrete la possibilità di riproporre la cena in faccia a Pacifico, che presenta “Le Mosche”, un concerto tra musica e parole (e sapete già tutti dove si appoggiano le mosche). Non preoccupatevi se non siete riusciti a liberarvi lo stomaco con Pacifico, potrete riprovarci alle 22.30 quando sarà la volta di Max Gazzè che suonerà fino alle 24.00, ora in cui comparirà magicamente sul palco Howie B per un dj set futuristico e imperdibile.
Questo enorme festival continua anche Domenica 21, ma francamente dopo tutto questo ben di dio non ci sentiamo di consigliarvi altro e ve la lasciamo libera. È sempre un piacere scoprire rassegni musicali di cui non si era a conoscenza, e di fronte a una così ricca offerta non solo musicale ma anche culturale, questa è l’unica reazione possibile da parte nostra:
