E cosa c’entriamo noi con questa notizia?
Sì, cervi cari, Massimo Di Cataldo era un cantante, cioè su Wikipedia si dice lo sia ancora. Io ricordo solo il suo nome in qualche Festivalbar di fine anni ’90 e che somigliava a Grignani a livello di voce.
Ma 3 ore fa la sua attuale compagna, Anna Laura Millacci, ha pubblicato sul suo profilo privato di Facebook alcuni terrificanti auto-scatti rappresentanti lei e le ferite causate dalle percosse del compagno.
Qua le foto (1, 2, 3, 4), attenzione contenuti abbastanza agghiaccianti.
Di seguito il messaggio che accompagna le foto:
Queste foto che ho postato sono di venti giorni fa. Ho pensato a lungo se farlo o meno. Ma credo nella dignità e nel rispetto delle donne. Ci sono donne che ogni giorno subiscono violenze e continuano a perdonare. Io il signor di Cataldo, faccia d’angelo e aspetto da bravo ragazzo l’ho perdonato tante volte. Anche quando ero incinta mi ha picchiata e rosalù é un miracolo sia nata. Questa volta le botte me le ha date al punto da farmi abortire il figlio che portavo in grembo. Io non ho un carattere facile e le liti possono accadere. Ma mai nessun uomo potrà mai più farmi questo a me e alla vita. E spero che questo outing e sputtanamento punblico sia utile a tutte quelle donne che subiscono uomini che sembrano angeli e poi ci riducono così . Continuando la loro vita sorridenti e divertiti ..come se nulla fosse accaduto. Di Cataldo se proprio devi continuare a fare musica..,se hai un po’ di dignità non nominare mai più le donne. Perché le hai sempre e solo menate. Proteggiamo i nostri figli dalla violenza e non facciamoci ingannare dalle canzoni romantiche. È questo lo sa bene pure la tua ex moglie Jorgelina.
Sinceramente, non ce la sentiamo di commentare un avvenimento così drammatico, ma ovviamente condanniamo il tutto nella maniera più categorica possibile.
Se volete dire la vostra, c’è il linciaggio in diretta qui.
