Mentre il mondo ha salutato l’ultimo membro della formazione originale , Tommy, e la faida legale tra i familiari e legali di Joey e Johnny prosegue in un rituale che va avanti ormai da più di un decennio (con scorte di balsamo ancora da smaltire) , l’ormai ectoplasmatica punk band dei Ramones si appropinqua a festeggiare i suoi 40 anni.
Non poche sono le iniziative che vedranno la luce per tale ricorrenza. A elencarle è il manager del gruppo, Jeff Jampol, insieme a Billboard, che in occasione dell’annuale celebrazione in onore di Johnny Ramone che si tiene all’ Hollywood Forever Cemetery di Los Angeles, ha lanciato alcuni scoop riguardo a un “grande ritorno”.
Il primo parla di un biopic sulla band diretto da Martin Scorsese: si tratterà di un vero e proprio adattamento cinematografico e non di un documentario, che presumibilmente uscirà nelle sale nel 2016, in concomitanza col quarantesimo anniversario della band (nonostante il gruppo si sia formato nel ’74, sono in molti a considerate nel ’76, anno di rilascio del primo album, il vero debutto). Altro non ci è dato sapere. Jampol ha parlato poi di un libro che raccoglierà prezioso materiale sui primi anni dei Ramones:
“sarà una combinazione di prosa, fotografie, memorabilia e poster, un qualcosa che documenterà i retroscena. I Ramones sono stati la prima band punk della storia e i promotori del movimento punk”
È previsto anche un nuovo documentario che conterrà “tanto nuovo materiale, per lo più inedito”. Si tratta di filmati on the road risalenti agli anni ’70 e ’80, girati da George Seminara, già autore di The Ramones: It’s Alive 1974-1996. Si è parlato anche di un’opera teatrale e di nuova e vecchia musica rimasterizzata.
E di una compilation curata da Morrissey.
No, non è una battuta.
Dato che siamo gente nostalgica li ricordiamo con il loro primo singolo.
