Siamo solo a martedì purtroppo e la settimana si profila ancora incredibilmente lunga, così, per tenere fede all’impegno sociale che caratterizza il sito che state leggendo, vi proponiamo un bel remix che potete farvi entrare in testa fino a venerdì sera.

Il brano è Young dei LULS e a metterci le mani sono stati gli Spector, capitanati da Fred Macpherson (un uomo, un outfit). È diponibile per il download insieme al singolo Swing Low degli stessi LULS, la cui uscita si festeggiava ieri sera all’Old Blue Last di Londra con tanto di dj-set del Macpherson. Le due band partiranno quindi insieme per una serie di date in UK: prima fermata Reading, 26 ottobre.

Come ha spiegato lo stesso Fred su twitter, l’ispirazione nasce dall’aver visto al cinema Looper, film diretto da Ryan Johnson, colpevole di aver straformato il viso già di per sé perfetto di Joseph Gordon Levitt) per renderlo simile a quello di Bruce Willis da giovane (in Italia lo vedremo il 31 gennaio). Don’t ask why. Impressionato dalla performance, il buon Fred ha tirato fuori il brano che potete ascoltare di seguito (oh, dear). E siccome io e lui abbiamo gli stessi gusti in fatto di uomini, il prossimo remix – No Light, No Light di Florence + The Machine – sarà dedicato al 2011 di Ryan Gosling. I said don’t ask (ma perchèèèè cosa centra, vabbè ciao).

Bonazzi di Hollywood a parte, è bene invece spendere due paroline sui LULS, dei quali è davvero difficile reperire informazione online. Il progetto – a quanto è dato sapere – nasce da un’idea di Adam Prendergast, bassista per il duo The Big Pink. Dopo la pubblicazione, all’inizio dell’estate, del primo singolo Young, è seguito il primo video, tra atmosfere allucinate e un electro-vibe per niente fastidioso. Pare che la band voglia mantenere un alone di mistero in stile Wu Lyf e finchè fan roba carina, ci sta anche bene.

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