Kanye non vuole più fare il presidente degli Stati Uniti d’America.

Probabilmente quel suo 2% dai primi exit poll circolato negli scorsi giorni lo ha destabilizzato al punto da fargli gettare la spugna o forse la sua era stata una scelta più sensazionalistica che concreta. Tant’è che dopo solo una decina di giorni dall’annuncio della sua corsa alla Casa Bianca, condito dal supporto degli special guest Chance the Rapper ed Elon Musk (che poi ha ritrattato tutto in un momento di lucidità) oggi c’è il dietrofront.

Ad annunciarlo è Steve Kramer, membro del suo team per la campagna elettorale, che, nel liquidare la faccenda con un misero He’s out , considera questa nuova decisione come uno dei possibili scenari per chi decide, per la prima volta, di candidarsi.

I have nothing good or bad to say about Kanye. Everyone has their personal decision about why they make decisions. Running for president has to be one of the hardest things for someone to actually contemplate at that level. He noted the obstacles that a first-time candidate faces, and “any candidate running for president for the first time goes through these hiccups