Abbiamo passato settimane intere a chiederci se il buon Kanye West fosse completamente impazzito o ci stesse prendendo tutti in giro – in parole povere se c’era o ci faceva. Nel calderone delle opinioni spese, anche noi ci siamo azzardati ad un profilo psicologico di uno degli artisti più influenti di questo 2016 (non che prima non lo fosse, ma se lo dicessi il suo ego raccoglierebbe la cosa tipo la Genkidama di Goku). Fatto sta che tra un tweet folle e l’altro, la release più pazza del mondo ha finalmente toccato il suo apice.

Dopo averci scartavetrato le bolas con Tidal e dopo aver scoperto che il suo album è uno dei più piratati del 2016, il buon Kanye se n’è uscito con una mossa finale degna del miglior manager di sé stesso e ha pubblicato il suo album in streaming in uno dei siti con più traffico, ovvero Pornhub.

Quindi se volete, tra una cumshot compilation e una selezione dei migliori girati di Lisa Ann, potete trovare tranquillamente quello che è uno dei migliori album del momento. Quello che ci chiediamo è quali categorie avrà deciso di utilizzare Kanye per taggare i suoi video. Certo è che è una scelta che riesce ad avvicinarlo ad un pubblico ancora maggiore ed eterogeneo e, per una volta, potrete andare su uno dei siti più visitati al mondo senza dovervi nascondere dietro la navigazione in incognito.

Se volete, quindi, trovate l’intero album qui, noi nel frattempo lo omaggiamo volentieri con questo pezzone qui: